Non abbiamo mai parlato di quella domenica pomeriggio, né
mai io ne ho fatto cenno, né mai Andrea mi ha fatto domande o guardato di
traverso per capire cosa ne pensassi…… insomma come se quella domenica non ci
fosse stata. Facciamo ancora all’amore o del sano sesso così anche giovedì
pomeriggio, rientra allegro mi bacia e comincia a toccarmi dappertutto finchè
rimaniamo nudi e scopiamo. Me lo bacio tutto, sono quelle cose che fanno bene
alla vita. Si alza e prende gli stivali di latex … alti in tutti i sensi ….
Tacco 18 e gambale fino a quasi coprire tutta la coscia. Gli balla l’uccello
ormai moscio, nota che lo guardo e si mette a ridere. Così prende la benda e mi
copre gli occhi …. “.. e smetti di prendermi in giro… “ Dice. In bocca mi mette
la ball, mani legate dietro alla schiena, collare e la solita catena che mi
lega i piercing ai capezzoli passando da dietro il collo in modo che tirino
quando inarco il collo. A lui piacciono un sacco. Mi allarga le gambe mi fa
piegare in avanti e mi tiene per non farmi cadere. Si sta divertendo con i miei
buchi, mi infila due dita, ci gira dentro, prova con tre, per poi uscire e
passare dalla figa al culo ….. o viceversa… lo fa talmente tante volte che alle
fine non sono più sicura di dove o come mi tocca. Mentre godo sento entrare in
culo il plug … mi sembra quello grosso ma non so proprio tanto liscio entra. Mi
raddrizza e capisco che è il plug con la coda non il più grosso del nostro
arsenale. Mi lascia così per qualche minuto poi mi prende per il braccio e mi
mette a pecora sulla tavola, le gambe per terra e il busto sdraiato. Mi liscia
ancora così ……. Poi accarezza la schiena. E ancora sono sola …… Sento che
prende un bicchiere .. l’acqua che
scroscia dal rubinetto …. Beve. Poi riprende a toccarmi la figa …….. mi sta
penetrando le sue mani sui miei fianchi che mi accarezzano la schiena……..e
comincia a scoparmi. Mmmmmm il calore
del suo inguine sul mio culo….. sto per venire sento il piacere salire e
riempirmi la gola e al culmine dell’orgasmo …. mi slaccia la benda dagli occhi
che cade sul tavolo e vedo Andrea a capotavola che mi guarda impassibile ……….
L’orgasmo esplode senza che possa controllarlo mentre sento colare un rivolo di
sperma sulle cosce. Non mi giro tanto non riconoscerei l’uomo che ha appena
finito di scoparmi e che si sta pulendo le ultime gocce di sborra in mezzo alle
mie natiche. Rimango così, distesa sul tavolo guardando Andrea dimentica che in
casa c’è qualcun altro. Dopo qualche minuto Andrea lo saluta con un cenno della
mano e sento chiudere la porta. Andrea si alza mi viene dietro e anche lui mi
scopa in figa….. lentamente sapendo che questa volta potrei essere arrabbiata
con lui … ma i suoi movimenti, i sospiri nelle orecchie mi sciolgono ancora e
ricordare lo sconosciuto mi riapre l’orgasmo. Cazzo mi è piaciuto si mi è
proprio piaciuto e adorato la situazione…. E stringo i bordi del tavolo a
questa consapevolezza capendo che forse Andrea lo aveva sempre saputo……..
oppure voleva essere una prova. Andrea mi gode sulla schiena ……. Mi aiuta a
rialzarmi mentre sento colare la sborra dalla schiena in mezzo alle natiche. Prende
fra le mani il piercing del clito e mi guida verso la porta finestra….. Mi gira
di schiena e mi fa piegare in avanti….. questa volta è giorno… allargo le gambe
per bilanciare le mani legate dietro la schiena. Sono consapevole di quanto ho
fatto e sto facendo e dentro di me sono entusiasta e allibita per quello che
sto facendo. Perché sono io che lo sto facendo. Andrea è in giro per casa ogni
tanto passa e mi guarda. Mi attacca la catenella al collo e mi fa sistemare
seduta per terra con le gambe allargate verso la finestra….. Siamo in un
condominio in mezzo a condomini ……. Ma non mi interessa di quanti possano
vedermi… rimango lì. Non so dopo quanto tempo suonano alla porta Andrea apre.
Non conosco nemmeno questo uomo…. Non lo distinguo addirittura ….. Questo
sconosciuto mi prende la catena al collo, mi fa appoggiare le mani alla
finestra e solo aprendosi la patta me lo infila in figa…. così davanti alla
finestra ……la sua testa reclinata sul collo e il mio volto appoggiato al freddo
vetro…… Non dura più di 5/10 minuti non so, ne sento ancora la sborra in figa……
Ansimo dal piacere che stava per prendermi ma lui se na va, chiude la porta e
ancora una volta Andrea mi scopa così senza spostarmi.….. questa volta anche
lui mi viene in figa mentre il piacere mi percuote il cervello e le viscere…..
Mi lascia lì …e io non ho voglia di muovermi. Dopo poco Andrea ritorna mi toglie
il plug dal culo che lascia aperto l’ano e mi ci piscia dentro. Solo dopo mi libera
….…..
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