Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

martedì 2 agosto 2011

La prima volta nel culetto.........






Qualche estate fa ero a Cesenatico in compagnia di alcune amiche. Ci eravamo fermate al camping a Zadina. Tre amiche con una tenda piccolina. Spiaggia, mare e sole. Giorgio mi ha aveva puntato fin dal primo giorno…. Non mi passavano inosservate le sue lunghe occhiate e l’erezione che lo prendeva ogni volta che mi vedeva. Così quando finalmente una sera passando davanti alla nostra tenda mi salutò tirai un sospiro di sollievo…. Finalmente … era un bel ragazzo leggermente palestrato gran nuotatore culo fantastico con i glutei duri e separati… gambe leggermente divaricate … come piacciono a me e capezzolo piccolo piccolo. Il cazzo sembrava in forma dato che ad ogni erezione lui si doveva rimettere seduto. Per non farlo vedere attraverso il costume che usava ridotto ai minimi termini….. non perizoma ma molto molto a vita bassa. Quella sera stessa mi portò nel suo camper …un vecchio Ford adattato a dormitorio con un gran matersasso dietro e niente più…….. Stavmo scopando come ricci… io ero già venuta un paio di volte e lui si era appena ripreso dal primo orgasmo. Mi stava scopando alla pecorina con il cazzo che usciva e entrava nella figa con calma… senza fretta…. Si chinò sulla mia spalla con il cazzo tutto dentro e mi sussurrò all’orecchio se poteva mettermelo nel culo…… gli risposi che sarebbe stata la prima volta ma che mi andava di provare………. Sentii le sue labbra leccarmi il culo, provare a infilare un paio di dita che sentì scivolare senza problemi….. poi provò con il cazzo. Sentivo la punta premere sul buco del culo, lo sfintere si apriva ma non a sufficienza…… riprovò prima con la lingua poi con le dita ….. un po’ di gel………. E ancora con il cazzo……. Lo sfintere si aprì ancora un pochino…… gli dissi di aspettare… e spinsi io il culo indietro mentre lui teneva fermo il cazzo puntato come una lancia……. Sentì il culo aprirsi e richiudersi intorno alla cappella…. Mi dovetti fermare avevo male e il male lo sentivo nella testa……… aspettai un momento………. E passò…….. per lasciare spazio a una sensazione strana…… contemporaneamente di essere alla mercè di qualcuno e di piacere sottile più mentale che fisico…… Giorgio lo capì e lentamente cominciò a sodomizzarmi…….. dovevo abituarmi a quella sensazione strana…….. a sentire contemporaneamente un pizzico di dolore misto a quella sensazione di godimento. Mi stava sodomizzando alla pecorina in ginocchio dietro di me……Mi cinse con un braccio sotto le tette e mi sollevò, praticamente mi sedetti sul suo cazzo … mentre con l’altra mano mi accarezzava tutto il corpo………….. e cominciò a baciarmi sul collo e a dirmi parole dolci…… in quella posizione ero io che mi scopavo il culo e che decidevo quanto e come……….. all’improvviso scoprì che mi piaceva che l’orgasmo mi stava montando lento ma inesorabile. Lo dissi a voce alta….:”sto godendo”…… chiusi gli occhi e mi inebria di quella sensazione finchè l’orgasmo mi colse all’improvviso……. Gemetti dal piacere e comincia a cavalcarlo con forza mentre il suo braccio sotto le tette mi aiutava nei movimenti e la sua mano correva sulla mia figa. ……finchè sentì il suo orgasmo riempirmi il culo……… mi chinai in avanti e il cazzo mi liberò l’ano…. Il buco rimase aperto qualche secondo… il tempo sufficiente a farmi colare sulle cosce una parte del suo sperma……….. lo incontrai ancora una volta…. Lo volli solo nel culo…….e da quella volta ogni volta che esco con qualcuno….. mi faccio una belle peretta …. Non si sa mai……



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