Sogni

Brivido

Sono nuda in attesa che Andrea rientri a casa dal lavoro. Mi manda un sms avvertendomi che sarà in compagnia di alcuni colleghi Coreani che poi accompagnerà in hotel. Gli rispondo non farlo non ne ho voglia ma alla fine vince lui. Speravo di scopare per cui incazzata nera metto una camicia e un jeans  e aria condizionata a manetta. Arrivano. Fortunatamente hanno portato la cena. Mi accoccolo sulla sedia e aspetto che Andrea ci serva. Si chiacchera, si beve e come al solito parlano di donne e andrea mi dice che i suoi tre colleghi sono estimatori del bdsm. Rispondo che anche a me piace ma senza immaginare che sarei diventata il centro dell’attenzione dei tre. In men che non si dica mi raccontano delle loro avventure dei loro desideri e di quello che vorrebbero vedere esaudito. Ho la passera fradicia. Specialmente per il racconto di uno dei tre che racconta tutto con molto distacco. Chongmin mentre Su e Jin sembrano più eccitati. Andrea invece gli racconta dei pochi strumenti che abbiamo e che comunque cerchiamo di trovare nei vari sexy shop. Mi chiedono se possono vederli ma il giorno dopo in quanto sono stanchi. Andrea li accompagna in hotel e lo mando in bianco. L’indomani sempre Andrea mi dice che stanno arrivando a casa ma non pensavo proprio che appena entrati mi chiedessero di vedere i nostri plug, dildi, etc. intanto che ci raccontano delle loro avventure Su e Jin mi raccolgono i capelli in una treccia e cominciano a spogliarmi, mentre Chongmin appoggia una borsa per terra. Guardo Andrea che mi fa cenno di si con la testa e io intanto mi sciolgo nelle mani che accarezzano il mio corpo. Mi fanno inginocchiare e mi aiutano a trovare la posizione che vogliono loro. Gambe larghe e seduta sui talloni (nadu) con le mani sulle ginocchia. Mi infilano sulla testa una maschera di latex che mi chiude gli occhi lasciando libera solo la bocca e il naso arrivando a coprire tutto il collo. Dai nostri attrezzi prendono la ball e me la infilano in bocca stringendola sulla nuca. Mi chiudono un collare al collo, quello con gli anelli ai quattro angoli che sento tintinnare. A questo punto mi aiutano a farmi alzare e mi sistemano a gambe larghe. Il tutto avviene senza che nessuno di loro parli … si sentono solo i nostri respiri con il mio che si fa sempre più affannato in cerca dell’oblio dell’orgasmo.  Li sento armeggiare con le mie caviglie mentre si chiudono due cavigliere. A quel punto capisco di avere le gambe bloccate e legate da un bastone che mi lascia libera solo di camminare impacciata. Mi spingono le mani dietro la schiena e scatta la prima polsiera. Sempre accarezzandomi mi allargano le braccia e sento scattare la seconda polsiera. Anche le braccia sono legate. Ora sento una corda pittosto grossa che stanno facendo passare dagli anelli del collare e che mi cinge il corpo. Pochi giri ma capisco cosa stanno facendo. Un giro di corda mi allarga le chiappe e la figa che intanto si è infradiciata. Mentre un altro giro di corda mi alza il poco seno e me lo stringe forte. Sento i mugoli di ammirazione e anche lo scatto di alcune foto. Qualcuno è dietro di me che si struscia con il cazzo sul mio culo. Non so chi sia ma ne sento il respiro e il cazzo retto contro le mie chiappe. Tiene il bastone che mi lega le braccia lo tira indiedtro … inarco la schiena e mi penetra nel culo. Non avevo sentito nessuna mano mettremi il gel ma probabilene ero troppo presa dai sensi di quanto stava accadendo. Il cazzo penetra senza difficoltà. Si serve del mio culo e lascia il posto ad un altro. Sono quattro i cazzi che conto…. Andrea si è unito a loro. Rifanno il giro una seconda volta, sembra che tutti mi scopino per un tempo prestabilito per non farmi godere ma per essere alla loro mercè. Ora mi stanno piegando in avanti mentre mi tengono le braccia tirate indietro…. Sono a 90 gradi in piedi e con le gambe e braccia divaricate. Inarco la schiena per non gravare sulle braccia e zac ancora inculata… le corde tirano e stanno segnando le carni. Non fanno male ma quelle che passano da figa e culo mi stanno eccitando mentre quelle che stringono il seno ……….. mi stanno eccitando. Non so più chi mi stia inculando ma si alternano ancora. Adesso mi stanno facendo sdraiare a terra a pancia in giù. Sento qualcuno trafficare con la ball in bocca … ma non è per toglierla. La stanno usando come il morso per i cavalli e intanto che mi scopano nel culo mi tirano o la testa attraverso il giogo della ball o le braccia attraverso la spranga che le unisce. Mi rialzano e mi adagiano sulla tavola, ormai sono tutta un tremore dalla goduria ma ancora non vengo. Sono sdraiata sulle braccia dietro la schiena, mi tirano le gambe indietro usando la sprnaga che le unisce e tirano fino quasi a farmi toccare le ginocchia al volto. Intanto quancuno ha tirato il morso della ball bloccandomi la testa. E ancora giù nel culo. Questa volta godo…. L’orgasmo mi monta dalla testa e scende giù nel mio corpo fino ad incontrare l’orgasmo che saliva dal buco del culo e dalla passera ormai con i  liquami che uscivano da soli dal buco. Sento il primo godermi dentro ma non so chi sia. Continua il giro dei cazzi. Io continuo a godere mentre mi scopano senza sosta. Il secondo cazzo mi sta godendo dentro al culo quando sento allentare la pressione sulle gambe. L’orgasmo non mi lascia sto singhiozzando dal piacere. Mi tolgono la ball dalla bocca. Urlo dal piacere mentre un brivido freddo mi attraversa la schiena. Andrea mi chiede sottovoce se è tutto a posto e gli rispondo …”si cazzo si” al secondo si qualcuno sale sulla tavola e mi infila il cazzo in bocca. Prima solo con la punta … poi lo sento sistemarsi e infine sento il cazzo entrare dritto in gola … fortunatamente non esagera sa che non posso inghiottirlo tutto in quella posizione mentre qualcun altro è dentro al mio culo. Con il quarto fuori combattimento mi stanno scopando in tre e si danno il cambio salendo e scendendo dal tavolo per farmi in bocca e passandomi dietro per il culo. Il secondo mi sborra in volto. Lo sento in bocca che sta per venire e lui esce riempendomi la maschera di latex e le labbra di sborra. Quasi subito dopo il terzo mi gode ancora in bocca mentre il quarto ci da ancora nel culo. Credo però di aver perso il conto perché ne ho ancora uno in bocca e uno in culo. Le braccia si sono quasi addormentate mentre il culo è entrato nella fase di anestesia rimanendo quasi perennemente aperto. Mi hanno alzata, girata, sconquassata e ora sono a pecora co le gambe e braccia larghe e bocca libera. Qualcuno mi sta cavalcando …. Nel vero senso della parola. È seduto quasi sul mio sedere e mi sta inculando. Un altro mi sta tappando la bocca e questa volta infilandomi il cazzo fino in bocca. Le gambe mi stanno cedendo ma è lui che mi sborra sulla schiena e le corde per lasciare il posto ad un altro ancora. Appena entrato un altro orgasmo mi ha inarcato la schiena, drizzato i muscoli e urlato tutto il suo godimento. Una lussuria mostruosa un urlo gutturale che non avevo mai provato un piacere fisico bestiale. A quel punto quasi all’unisono mi hanno lasciata. Ho sentito i bracciali aprirsi, le corde allentarsi lasciandomi la sola maschera di latex. Mi hanno tirato per il collare facendomi inginocchiare nella doccia e a turno mi  pisciano addosso. ;) mi lasciano lì dicendomi di non muovermi. Dopo un po’ torna Andrea dicendomi che se ne sono andati e che come ringraziamento mi hanno lascito 5000 euro. Cazzo cazzo cazzo, non li vedo nemmeno in tre mesi.

Avrete capito che nel mio immaginario ho un debole per gli uomini di colore e sono sicura che anche ad Andrea non sia sfuggita questa ovvia verità. Mi piacciono quelli mulatti e quelli scuri purchè abbiamo la pelle lucida, tirata sui muscoli guizzanti e senza peli. Li adoro glabri ed anche completamente rasati. Mi piacciono con le natiche dure come pietre e separate da quel solco uniforme, lungo preciso. L’odore di selvatico che emana dal loro sudore mentre i muscoli guizzano nello sforzo dell’orgasmo.  I cazzi duri colore dell’ebano, forti nell’erezione potenti nel violare ogni pertugio mentre te li trovi in fondo alla gola o giù nel culo a sbatterti le palle contro le natiche mentre ti scopano. Oppure enormi come quelli che si vedono nei film talmente grossi che hai paura anche solo a toccarli eppure li immagino dentro di me mentre profanano e sfondano ogni buco. Mi immagino nuda con la ball in bocca seduta su un divano. Circondata da persone di colore che mi guardano con desiderio. Il primo si avvicina comincia a baciarmi, leccarmi, mi laza di peso e mi adagia sul tavolino in vetro di fronte al divano. Mi piega le ginocchia portandomele verso il seno e senza neanche prendere la mira mi infila il suo cazzo in  figa. Un altro prende del nastro adesivo americano e con quello mi lega il polso destro alla caviglia destra e così fa anche con polso e caviglia sinistra. Sono in una strana posizione con la figa e il culetto disponibile ad ogni richiesta. Quello che prima era sopra di me ora mi tira verso il bordo del tavolo, facendomi piegare la testa oltre il bordo. Mi toglie la ball dalla bocca e comincia a scoparmi in bocca. Anche qui non prende la mira mi ha infilato la cappella scura durissima luccicante in bocca e mi ha sfondato la gola. L’altro intanto mi sta leccando la passera. Non lo fa per molto. Quando mi infila il suo cazzo in figa è duro e grosso e lungo proprio come quello dei film. Sembra lungo un kilometro. Lo sento entrare lentamente …. Sta provando fino a quando me lo può sbattere senza farmi male. Lo sto stupendo entra e non mi lamento anzi comincio ad ansimare dal piacere.  Sento le palle sbattere contro la mia pelle. Lui sorride dice qualche cosa che non capisco e comincia a tirarlo indietro. Non pochi centimetri ma fino a sentire la cappella che sta quasi per uscire dalla figa. E poi giù di botto fino a sfondarmi. Sono come infilata in uno spiedo. Un cazzo infilato fino in gola e un altro così lungo che mi arriva quasi in gola. Questo che mi sta scopando in bocca è bellissimo, ne vedo le palle da sotto e intravedo il corpo quasi da modello, è rasato anche sulle palle e me le sbatte tranquillamente sopra gli occhi. Mi prenda la testa fra le mani. Si ferma un attimo e ritraendo il cazzo mi riempie di sborra la bocca e il volto. L’altro mi sta trapanando la passera che ormai è piena di miele e umori. Ora non esce del tutto. Ma si sposta di pochi centimetri rimanendomi tutto dentro. Mi sta letteralmente sfondando la vagina. Ma una altro cazzo mi sta aprendo la bocca. E’ un uomo grasso di colore mulatto direi con i lineamenti del volto molto belli anche se visti da sotto. Mi riempie la bocca con il suo cazzo che probabilmente stava già stantuffando da un po’ di tempo.  La pancia non mi permette di vederlo in volto ma sento il suo cazzo in bocca mentre mi scopa. E’ ancora piccolo ……… mi sta pisciando in bocca. Non la inghiotto ma in quella posizione mi cola lungo le guancie sugli occhi, mi riempie i capelli. Mi sta pisciando e io in bocca e io godo come una scrofa nel fango. Ho tutto il cazzo in bocca e continua a pisciarmi dentro lavandomi dallo sperma del suo amico. Il cazzo adesso comincia a gonfiarsi e a riempirmi la bocca. Il suo amico si è stufato della passera che ormai è slabbrata come una maglia vecchia …. Punta la cappella sul culo e lo sentro premere. E’ troppo lungo… si piega… sento le sue dita contro il m io sfintere, guida la cappella dentro  è un’esperto… chissà quante volte lo ha già fatto. Il culo mi si apre come una saracinesca e sprfonda letteralmente dentro. Non si cura di quanto lo abbia lungo lo sta facendo entrare tutto fino alle palle. E ancora quando sente sbattere le palle contro al mio culo non si ferma ancora e lo sbatte con violenza ancora più dentro. Sto per urlare ma questo grassone mi spine il cazzo in gola ed esce solo un rantolo seguito subito dopo da un orgasmo violento che mi fa sbattere sul tavolino. Il maiale in bocca mi aiuta tenendomi la testa per non farmi male ma col cazzo che mi libera la bocca. Rimane dentro a godersi lo spettacolo. Il suo amico mi trattiene invece per le gambe e continua a spaccarmi il sedere. Un quarto negro si avvicina a me e comincia a masturbarsi all’altezza del mio seno. Me lo striscia, se lo tocca, me lo sbatte sulle tette, se lo ritocca, lo sbatte ancora. Il grassone sta sborrando ne sento scivolare lo sperma sulle guance e ne sento il sapore in bocca. Il primo di loro si avvicina nuovamente ha il cazzo moscio… lo punta sul mio corpo e mi piscia sulle tette. Il quarto negro mi sborra sul corpo e sento solo montare l’orgasmo mentre ancora quello mi scopa il culo. Lancia un ruggito mi sfonda lo sfintere per ultima volta e mi innonda di sperma la pancia. Sono una schifezza. Lui assieme al quarto si avvicinano e ancora una volta esprimono la loro soddisfazione pisciandomi addosso e in bocca. Cazzo che troia.

Ci sono sogni che forse non si realizzeranno mai e altri che basterebbe avere il coraggio di provare........... sono nel bagno di una facoltà universitaria a Bologna....... i bagni sono un pò defilati rispetto al traffico di studenti e professori............ entro nel cesso degli uomini assime al mio moroso e mi chiudo nel primo cesso libero. C'è una turca.... sistemo i piedi negli inviti sul pavimento e poggio le mani al muro mettendomi alla pecorina. Il mio moroso da dietro mi alza la minigonna mostrando il mio culetto senza biancheria. Mi passa il palmo della mano in mezzo alle cosce, si inumidisce le dita in mezzo alla mia figa e me le infila nel culo. Le ritrae, me le fa leccare e ancora le infila nel culo due o tre volte spingendole e girandole dentro. Poi mi punta la cappella del cazzo sul buco del culo e spinge fino a farlo entrare. Sento lo sfintere che si allarga e la cappella che si fa largo fino ad entrare. Ora sento la verga che mi trapana il culo la sento tutta ... dura grossa...... ne sento la leggera piega che mi fa gemere di piacere quando trapassa lo sfintere ... fino a sentire le palle battere contro le natiche. Ora mi sta scopando mi sta fottendo nel culo con tutta la forza e la voglia del mondo....... e lo sento anche mentre al telefono dice al suo amico di appartamento che se si sbriga mi può sfondare il culo nel cesso della facoltà ... ma solo il culo............ così come lui sta facendo ora. chiude la conversazione mi cinge con le mani la vita e con due colpi mi riempie il culo di sborra. Mi dice "grazie troia... adoro le sveltine e le vacche.... vediamo quanti ne prendi oggi" e mentre esce mettendosi a posto i pantaloni entra il suo amico già con il cazzo in mano e duro. Il buco del culo si sta richiudendo ma lo sento già pieno quando lui mi dice "..... ti piace il cazzo vacca?" "sfondami finocchio gli rispondo" gli rispondo e punto nell'orgoglio mi apre il culo come una cozza. Lo sento spingere lo sento ansimare fino a quando ne sento la calda sborra riempirmi il culo. Mi da una pacca sulle chiappe .... si sistema il cazzo dentro ai pantaloni e uscendo fa entrare il terzo amico................. la voce comincia a girare ............ e immagino già fuori dal cesso alcuni ragazzi pronti a sfondarmi il culo............. il buco è già richiuso ma lui ha il cazzo piccolo e mi sfonda lo sfintere subito facendomi emetter un mugolio di piacere.... "ti piace puttana........" e così dicendo sento il singulto del cazzo che sborra.... non è durato il tempo di un sospiro......... e così entra il quarto.... il quinto.... il sesto............ e tutti mi sborrano nel culo......... io rimango sempre nella stessa posizione a pecorina poggiata alla parete.... sento la sborra che mi cola lungo le cosce........... ne sento il dolce calore ... il profumo.......... sto per raccoglierne un pochino con la mano per assagiarlo dalle cosce quando il settimo e l'ottavo ragazzo entrano insime...... li riconosco sono fuori corso e giocano a calcio......... uno mi si mette dietro riempendomi il culo ormai aperto e lubrificato dalle sborrate precedenti, mentre l'altro mi dice..."anzichè leccare la sborra vecchia ..... attaccati a sta canna" non me lo faccio ripetere e mentre uno mi sfonda il culo succhio l'uccello dell'amico......... ad un cenno si danno il cambio........ e mi ritrovo a succhiare il cazzo pieno delle sborrate precedenti e degli umori del mio culo..... lo adoro.... lo succhio con avidità mentre l'amico ormai tutto dentro di me mi sbatte l'uccello nel culo fino alle palle sborrandomi e riempendomi ancora una volta di sperma. Mentre si riassetta... l'amico me lo rimette nel culo e questa volta mi sborra all'inizio dello sfintere.......... raccoglie ormai lo sperma che cola copioso e me lo fa leccare............. Prima di uscire... mi piscia fra le gambe ma senza bagnarmi..........
Qunado esce ..... mi riassetto...... mi pulisco la sborra assaggiandola ed annusandola..... ed esco......
C'erano almeno altri 10 ragazzi............"alla prossima belli...."

L’altra sera parlando con Andrea gli raccontavo di tutti i sogni che ho nel cassetto e parlando così abbracciati guardando le stelle gli ho anche raccontato di un mio sogno erotico. ….. mi immagino nuda in un letto di albergo e legata mani e gambe divaricate ai bordi del letto in modo da formare una x. A quel punto dalla porta entra un uomo nudo con il cazzo già in tiro che mi benda senza parlare e senza nessun preliminare mi infila il cazzo in figa a comincia a scoparmi. Ne immagino il cazzo duro … gonfio… mentre entra con difficoltà nella mia passera già umida… la posizione non è delle migliro e costringe il cazzo ad incurvarsi in su per penetrarmi e sfondarmi la passera. Lo sento spingere… mentre i suoi colpi si fanno più furiosi e violenti…… fino a riempirmi la passera di sperma……… gli ultimi due colpi …l’uomo si alza ed esce dalla porta mentre un secondo uomo entra… non lo vedo perché sono bendata ma sento che si scambiano un 5 senza parlare…… l’uomo si avvicina a me si sdraia sopra di me e dopo avermi leccato la passera mi infila il suo cazzone già in tiro in figa è più piccolo del precedente ma più lungo lo sento mentre spinge e sinfila nella passera raggiungendomi lo stomaco……….. si sistema sulle braccia e comincia a darmi dei colpi violenti scopandomi con forza per farmi sentire la sua forza……… mi sta letteralmente trapanando la passera e ad ogni colpo le gambe legate al letto si tendono nella spinta…..ne sento lo sperma innondarmi la figa e lui grugnire dal piacere…………….lui dopo avere sborrato si ferma un attimo….. mi libera la figa ancora con il cazzo duro e se ne va……. Sento ancora battere il cinque….. entra un terzo uomo che ancora una volta sdraiandosi su di me mi lecca la passera e il clito e mi infila il suo cazzone dentro la figa.  …. No… non è un cazzone……. È piccolo corto….. ma molto duro….. cerca la posizione per scoparmi meglio e appena l’ha trovata comincia scoparmi con un ritmo costante…………….. non ho sensazioni ma sento l’orgasmo sempre pronto a scoppiare… vengo due… tre volte … mentre lui macina e macina la mia passera come fosse un maratoneta. Mi scopa per quasi mezzora e quando sborra… ne ha talmente tanta che la sento uscire dalla passera mischiata alle sborrate precedenti e colarmi lungo il culo.  Anche lui si alza risento battere le mani ed entra il quarto uomo…… anche lui mi lecca la passera………. Ne assapora gli umori misti alle sborrate dei suoi predecessori……………. Lui è grasso… ne sento le carni avvolgermi il corpo mentre le mani cercano il suo cazzo da infilarmi in figa……. È sudato… emozionato……….. lo sento respirare a fatica….sento il cazzo entrare e dopo poche battute lo sento gemere dal piacere….. mi sta godendo anche lui in figa… come gli altri……. Non faccio in tempo nemmeno a goderlo……… si alza a fatica… il respiro è affannato ma contento… sento ancora un cinque e il quinto uomo mi lecca ancora la passera……. Se volete è un tributo di riconoscenza per questa maratona di cazzi…………….. e ognuno che arriva deve leccarmela prendendosi un pochino dello sperma dei predecessori…………… anche lui si sdraia su di me……… e me lo infila in passera…. Questa volta godo… sto godendo come una troia….. una mignotta bagnata di sperma….. una pattumiera di sperma e svuota cazzi… sto godendo per tutta la sborra che sento colare… sto godendo per tutti i cazzi ce vorrei prendere….. sto godendo al culmine del piacere… e lui lo sa lo sente mentre mi spinge dentro il suo cazzo e mi scopa……….. ho un orgasmo violente splendido sono madida di sudore e mentre mi sta passando e le carni si stanno rilassando sento la sborra nuovamente colarmi dentro…… sento il gemito di quest’uomo che non conosco…………….. così arriva il sesto uomo….. poi il settimo…. Poi l’ottavo e il nono………. Vorrei che per 24 ore ogni uomo che passasse davanti a quella porta di albergo possa entrare e trovare piacere nello scoparmi…….. solo in figa…….. solo leccandomi la passera e senza parlare…………. 24 ore in cui sarei alla mercè di chiunque…………. Io e Andrea abbiamo fatto l’amore in piscina………. Prolungando un piacere che sembrava non finire mai…..