Qualche settimana fa siamo andati sul Garda a fare un giro. IL tempo non era dei migliori ma il
bello è visitare luoghi e vedere gente. Non c’era molta gente … anzi sembrava
inverno con un’aria uggiosa e triste. Abbiamo
lasciato l’auto e fatto un giro per le
rive del lago. Ad un certo punto Andrea mi ha bacaita e le sue mani hanno
cominciato intrufolarsi dentro i vestiti. Come capita di solito mi sono
ritrovata aggrappata ad una recinzione con le mani strette forti mentre lui mi
scopava in figa con i pantaloni abbassati. Avevamo appena cominciato che è
venuto giù un acquazzone con i fiocchi. Andrea non si è mosso di un centimetro,
anzi ha rallentato lo scopamento per farmi apprezzare il panorama. Eravamo
fradici con le auto che si sentivano passare a pochi metri. Io con i jeans
abbassati alle caviglie e lui con l culo nudo. Quando ha sborrato ho goduto
anche io e anziché scappare sono rimasta così in attesa che il suo cazzo si
ritirasse. Tornati in auto eravamo fradici. Ci siamo spogliati e lo abbiamo
rifatto in auto. Questa volta mi ha preso nel culo e il cazzo è entrato senza
resistenze. Il mio muco unito alla pioggia fungeva da lubrificante.
Cazzzzzzzzzzzzzo che roba sono venuta prima io di Andrea e solo dopo vari minuti
ho sentito lo sperma riempirmi.
Siamo tornati a A Milano nudi ahahhaha.
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