Quando ho lavorato al bar il mio capo era un quarantenne
molto giovanile e cordiale e sinceramente non ci ha mai provato con me. Gli
portavo clienti che venivano per vedermi e fare la battuta sul mio
abbigliamento e su quanto fossi sexy ma poi finiva lì. Mi dava le mance extra
per ilpavoro e stavo bene. Quella domenica pomeriggio mentre si chiudeva stavo
dando lo straccio a terra ….infradito.. short ……. Cannotta insomma non proprio
una massaia ma come tante altre volte. Doveva essere invece il caldo perché lui
(Sandro …. Ciao Sandro) …. Si è seduto sopra una sedia e ha cominciato a
guradarmi… me ne sono accorta solo dopo un po’ quando mi sono girata per
sciacquare lo straccio e dare una seconda passata. L’ho visto lì sognatore e mi
sono avvicinata. “Non sei qui” gli ho detto. “E’ vero sto fantasticando su come
sarebbe bello fare l’amore con te” Mi sono spogliata davanti a lui velocemente
e l’ho baciato in bocca. A quel punto ha preso lui l’iniziativa e si è calato i
pantaloni mi ha sollevata e poggiata sul tavolino. Infilandomi il cazzo
lentamente. E’ rimasto immobile un bel po’ di tempo sempre baciandomi poi ha
cominciato a prendermi lentamante …. Non aveva un cazzo grosso ma lo sapeva
usare. Entrava usciva ci girava dentro ruotava il bacino era una danza e la mia
figa lostavo ringraziando, mnetre il sudore calava lungo la schiena. Si è
spogliato e sollevandomi ancora una volta ……(va bene peso poco e allora?) mi ha
portata dietro il bancone mi ha messa a pecora e ha ricominciato a penetrarmi .
Il mio punto G è impazzito il primo, il secondo, il terzo orgasmo uno dietro
l’altro e lui doveva ancora scaldarsi. Cazzo chi mai mi aveva scoapata così con
dolcezza? Solitamente era sempre stata una botta da 1minuto e mezzo e via. Ha
messo un piede sul bancone e mi ha penetrata ancora più a fondo. Non mi ha
chiesto il culo ha fatto tutto in figa finchè mi ha innondata di sperma intanto
che chiudevo gli occhi per l’ennesimo orgasmo. DA lì ho cominciato ad avere rispetto
per i vecchietti ehehehe…..
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