Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

lunedì 25 giugno 2012

Quarti di finale Europei d calcio 24 giugno 2012.








Non sono una tifosa appassionata e sfegata ma quando vedi che la Nazionale prosegue nel suo cammino mi diverto e divento una vera tifosa. Così con Andrea ieri sera ci siamo trovati a casa di amici per tifare Italia. Un paio di short, una camicia bianca, un paio di infradito e facevo la mia sporca figura. A casa loro una pizza veloce, e una birrazza intanto che comiciano gli inni che cantiamo a squarciagola. Eravamo tre coppie, amici divertenti di Andrea che avevo visto una sola altra volta. Ragazzi intorno alla trentina, spigliati e molto alla mano. A partita cominciata le altre due ragazze ci lasciano per andare a fare una passeggiata nella calura di Milano. Io rifiuto e rimango a tifare Italia. Fra il primo e il secondo tempo gelato, altra birretta e quattro chiacchere. Ricomincia la partita e mi siedo sopra le ginocchia di Andrea abbracciandolo. Lui infila la mano sotto alla camicia e mi accarezza come fa solitamente quando siamo insieme. Gli altri due, Riccardo e Mario, all’inizio fanno finta di niente ma dopo qualche minuto Riccardo dice:”  Dai Andrea smorza quella mano che mi fai venire strane idee” Andrea, stronzo, stronzo come uno stronzo, non parla e infila la mano sotto i pantaloncini entrando dalla coscia. Già erano corti, già erano a vita bassa e con al mano dentro vi potete immaginare cosa potesse restare all’immaginazione di quei due. “Bhe fossero rimaste le vostre mogliettine … potevamo scambiare….” Dice Andrea. Lo guardo, già persa nella mia figa bagnata immaginando gli umori che mi colano lungo la coscia, mentre le dita di Andrea mi toccano il clitoride. “Andrea”, dice questa volta Mario un filo intimidito “perché potremmo fare uno scambio di ragazze?”  Andrea non risponde subito, aspetta di vedere la mia reazione e sbottonandomi la camicia gli dice “Mi dovete una scopata con Sandra e Roberta  e lo sapete che io riscuoto sempre” A quel punto della frase la camicia non c’era già più e i capezzoli dritti delle mie tettine cercavano disperatamente una lingua che li leccasse. Le sue mani mi avevano già slacciato anche i pantaloncini che scivolarono lungo le cosce appena depilate. Tolti gli infradito ero praticamente nuda con il telecronista che faceva di sottofondo al silenzio assoluto che si era creato. Andrea mi cinge la vita con le mani e mi fa sedere sul suo suo cazzo guardando la televisione. Mi entra in figa senza trovare resistenza ero già fradicia. Mi ci siedo sopra con tutto il peso e sento il suo bastone crescermi dentro. Ne cerco ancora qualche centimetro spingendomi di peso sul suo ventre mentre lui inarca la schiena. Il primo che mi si para davanti è Mario con il cazzo in tiro che gli prendo in bocca e comincio a fargli un pompino da urlo. Quando si accorge che gli sto facendo un gola profonda trattiene il respiro per non godermi dentro subito. A qual punto si avvicina anche Riccardo che si sta masturbando il cazzo con due dita messe a tondo. Ha il cazzo stretto e lungo come un flauto. Ah ah aha mai visto. Glielo prendo in mano e gli faccio una sega da brivido. Poi mi diverto a fare cambio fra i due cazzi mentre Andrea mi riempie la figa. Riccardo mi sborra in gola dopo una decina di minuti. Ho il cazzo di Riccardo completamente ingoiato. Mi riempie la gola e quando sta per venire ne riconosco lo spasmo. Lo assecondo, lo ingoio di più, lo faccio scivolare fuori e lo riprendo in gola fino a che sento la sborra soffocarmi. Lentamente sputo il cazzo fuori dalla bocca e faccio scivolare fuori dalla bocca lo sperma che mi cola sul mento, il collo, gocciolando sul seno. A quella vista Mario non resiste e faccio appena in tempo a farlo entrrare in bocca che ne sento gli schizzi contro la guancia interna. Gli lecco la cappella come se non ne avessi mai prese di così buone e poi con sua grande gioia ne faccio colare lo sperma come prima. Poi con le dita ne prendo alcune schizzi e li ingoio. A qual punto Andrea esce dalla figa, mi fa inginocchiare e mi sborra in volto. Baciandomi subito dopo ingoiando con me saliva e sborra. Vado in bagno a lavarmi mentre loro si rivestono. Intanto sono cominciati i supplementari. Tornano Sandra e Roberta che non si accorgono di nulla. Solo Andrea andando via, dopo la vittoria dell’Italia ai rigori, le saluta dicendo “ Ciao care siete in debito con me….. bacio” 

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