Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

sabato 13 aprile 2013

Sola a Roma












Sono sola  a Roma in un ‘hotel  la cena è veramente schifosa ma il budget è questo per cui inutile recriminare. Firmo la ricevuta per il conto e sto per andare via quando il cameriere mi saluta ringraziandomi. Lo guardo senza nemmeno vederlo, ma percependo solo in lontananza il tipico accento romano. Voce un po’ gutturale ma simpatica. Lo ringrazio e mi scappa anche una battutta, “è il tuo sorriso che salva la cena” e così mi si incolla alle tette come qualsiasi ape al fiore. “se mi aspetti ti faccio conoscere Roma così almeno chiudi in simpatia” ……. E perché no mi dico così gli dico che lo aspetto in stanza e gli dico di chiamarmi alla 609 appena si libera. In realtà da lì a mezz’ora mi bussa alla porta. Lo faccio entrare e solo allora noto che avrà 20/22 anni un po’ di acne ma profuma di pulito e fresco. Non sono ancora pronta mi infilo nel bagno e dopo 5 minuti esco per vestirmi. Lo so c’è lui in stanza ……. E allora? Se una ha voglia di scopare? Magari viene anche a lui. E così è:” no rimani così sei molto bella”, faccio finta di coprirmi il seno, sotto ho già il perizoma. “dici”…. Le mani mi cadono lungo i fianchi mentre lui si avvicina. Prova a baciarmi, lo assecondo mistringe a se mentre sento forte l’erezione che irrompe nei pantaloni. Si spoglia facendomi vedere la forza dei suoi 20 anni … in tutti i sensi: un’ora e venti prima che venisse la prima voltae tutto fatto con impeto, forza, aumentando il ritmo di scopamento o rallentando giusto il tempo per una nuova posizione o per farmi prendere fiato. Le sue posizioni preferite a pecora e da lì inculate e scopate in figa con la testa che sobbalzava ad ogni spinta. Ad un certo punto gli ho chiesto io di stendermi sul letto perché non riuscivo più a sopportare la testa da quanto ballava. E appena mi ha stesa ero stesa in tutti sensi. Mi si è squarciato u velo e ho avuto due orgasmi ma lunghi …… senza soluzione di continuità. Quando ha sborrato ho sentito un urlo di sollievo da parte di tutti i miei buchi. Le mascelle mi dolevano da quanto le avevo tenute aperte, la bocca era secca per quanto lo avevo ciuccitao mentre figa e culo bruciavano letterlamnete di piacere e dolore. Ero sfinita ma contenta. Lo abbiamo rifatto altre due volte …….. zoccola.

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