Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

sabato 14 gennaio 2012

Capodanno a letto





Era il capodanno di un paio di anni fa. Capitello di Fassa. In occasione del cenone, abbiamo fatto amicizia e parlato del più e del meno, senza entrare in argomenti piccanti o personali. Tanto l’indomani nessuno si sarebbe ricordato dell’altro. Mizarx non è sicuramente un bel ragazzo ma è gentile, generoso, estroverso, simpatico. Insomma quanto fate e dite voi uomini su noi donne quando non vi piaciamo lo facciamo pari pari con voi. ……. E’ tanto simpatico. Con Mizarx però abbiamo parlato in continuazione. Durante la cena, fuori sulla neve, durante la ciaspolata e mentre nel cielo scoppiavano i fuochi d’artificio. Quando mi diede il primo bacio non rimasi sorpresa per cui gli infilai anche io la lingua in bocca. Mi sorprese invece quando prendendomi per mano mi disse di seguirlo e senza chiedermelo mi ritrovai in camera sua nuda e sul letto. Certo se avessi voluto me ne sarei andata …. Ma sapete com’è……… Mizarx ripeto era simpatico non sicuramente bello. Un pochino rotondetto, anche se alto, completamente rasato in testa e glabro  all’infuori di un cespuglio fittissimo e nerissimo di peli intorno al cazzo. Cominciò a baciarmi, leccarmi, sfiorarmi con le dita, accarezzarmi. Esplorò ogni più piccolo lembo di carne senza saltarne alcuno. Ero una corda di violino sarei potuta venire in pogni momento ma lui stava attentissimo a non farmelo arrivare. Aumentava se sentiva diminuire il mio respiro e diminuiva per non farmi godere troppo presto. Quando mi infilò il cazzo in figa alla missionaria non me ne accorsi. Era il naturale compendio a quella strana situazione. Tutte le attenzioni erano per il mio corpo non era solo la figa a godere ma tutto il corpo ogni singola parte del mio corpo. Ero avvolta dalle sue attenzioni, mi baciò, ma era come se il bacio si propagasse dalla bocca a tutto il resto figa compresa. Quando cominciò il primo orgasmo lo stavo aspettando lo volevo…. Ogni singola parte di me voleva esplodere. Ma lui continuò come se avessi scoperto l’acqua calda. Sempre alla missionaria ma era come se ogni volta fosse diversa. Muoveva il suo corpo sopra di me cambiando spesso l’inclinazione della penetrazione, la profondità, la durata, il ritmo. Si metteva completamente sdraiato su di me, oppure poggiato sui gomiti o sulle mani, mentre non smetteva per un solo secondo di spararmi il suo cazzo nella passera. Lo sentivo ondeggiare il bacino e variarne ogni affondo. Il secondo orgasmo fu rauco, profondo, lo sentì arrivare dalla figa al cervello passando dalla bocca. Gli graffiai la schiena, lo strinsi a me lo allontanai per poi riprenderlo. Mizarx era una macchina da sesso. Non si fermò. Anzi un solo attimo per girarmi, mettermi a pancia in giù e ributtarmi il cazzo in figa. E riprese allo stesso modo a scoparmi in quella posizione. Che cazzo mi stesse succedendo non lo so ma scoprì lì il significato di orgasmo multiplo. Quando cominciò non smise più. Cominciò con un urlo soffocato e la piacevole sensazione di stare bene. Quando proseguì il mio corpo si adeguò subito e cominciò a muoversi all’unisono con il cazzo che lo sfondava. La mia bocca emise solo rumori gutturali di piacere e godimento. E quando solo per un momento pensai che stesse smettendo, Mizarx mi allagò la figa di sborra e io ricomincia con più impeto a godere, godere, godere. Quello stronzo, dopo avermi innondato la passera non smise di penetrarmi, anzi, cominciò a scoparmi con foga con colpi assestati con precisione chirurgica. Pochi centimetri in fuori e tanti in profondità. Le palle mi sbattevano sulle chiappe mentre cominciava a mancarmi l’aria per gli orgasmi che si susseguivano senza tregua. Solo allora Mizarx si fermò, aspettò che il cazzo si ritirasse dalla figa e continuò a baciarmi, passera compresa. ….. e pensare che era solo simpatico…..     

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