Oggi ho voglia di tanti cazzi. La figa si bagna solo al
pensiero e senza niente mi ritrovo con perizoma e pataloni fradici. Sto
aspettando con voglia il momento in cui entrerò in villa e mi scoperanno fino a
saziarmi di sborra. Oggi va così e quando arriva il momento mi preparo con cura
mentre Andrea mi ammira dalla porta per la precisione e accuratezza con cui lo
faccio. Oddio non è che debba esserere chissà chi però una doccia rinfrescante,
il clisterino alla menta e una bella passata di dentifricio ai denti patacca…….
A me la patonza non puzza per cui non ho bisogno di creme o altro. Indosso già
da casa il tacco 15, pantaloncini attillatissimi bianchi a vita bassa,infilati
fra le labbra della figa tanto non indosso perizoma.Sopra una fascia nera senza
reggiseno. Sembro ….. anzi sono una zoccola. Andrea mi benedice mettendomi una
mano sul culo …. So che gli piaccio. In villa oggi è in programma lo scambio di
coppia o se preferite una di quelle ammucchiate che non sai mai come andràa
finire. Arrivati Andrea sparisce mentre io rimango sulla poltrona. L’inzio è
sempre un po’ stentato, nl senso che non sai mai come approcciare … cosa fai
vai dal primo che ti piace e gli chiedi:” scopami” oppure “fattelo leccare”?
Così comincio a spogliarmi, i due stracci per terra, e allargo le cosce per
masturbarmi. IL signore non ha chiesto nulla si è inginocchiato e ha cominciato
a leccamela. Gioia santa aveva una lingua da urlo. Mi fa godere mentre un altro
aspetta che finisca di ansimare per ficcarmelo in gola. Mi giro a pecora e il
primo mi ingroppa in figa mentre ciuccio il cazzo del secondo. Alle quattro del
mattino ho intravisto Andrea che mi guardava ridendo mentre esausta esaudivo
l’ultima chiavata. Avevo i buchi larghi da quanti cazzi avevo ingoiato e preso.
Siamo andati via … senza tacchi questa volta.