Su sl ho conosciuto un tipo interessante …. La sua visione
delle cose, il distacco per la normalità, l’avversione alla banalità.non mi ha
mai cercata dopo l’amicizia ma sono sempre stata io a immarlo. Così quando un
giorno mi ha lanciato una proposta sono rimasta un po’ interdetta perché andava
contro alle regole che mi sono …… ero data per giocare su sl. Si a cam o voice
a pagamento ma nessun incontro. Lui mi aveva proprio chiesto un incontro e per
questo mi avrebbe pagata. Ma non i 50 o 100 euro…. Col cazzo ……. 700 euro. 400 subito e 300 all’incontro. Ci ho pensato
due mesi… chiedendogli cosa avrebbe voluto .. cosa avremmo fatto etc… perché un
conto è no limiti in cam o voice un conto in rl. Lui mi ha sempre risposto hai
in mente le 100 sfumature del cazzo? …….. così ma senza farti male. Così ho
accettato. Hotel vicino a piazzale Dateo suite che da direttamente in strada ..
molto particolare stile moderno, piccolo angolo cottura mimetizzato il rosso
lacca che domina su tutto con un totem sul letto con il televisore incorporato.
.Andrea sa dove sono e cosa sto combinando ….. logicamente è
contrarissssssssimo. Codice di accesso
per la stanza e me lo trovo davanti in carne e ossa. 50 anni circa atletico
abbronzato non bello ma sicuramente in forma. Lo saluto e mi porge le prime
bollicine che trovo meravigliose. Sto per dirgli del mio saldo (ho visto che
nei film fanno così) ma lui apre il portafoglio e mi porge una mazzetta di
soldi che metto via senza contarli. Mi fa inginocchiare … penso che sia per un
primo pompino invece mi dice di togliermi i vestiti e rimanere nuda. Quando
vede i miei piercing mi dice “speravo che fossero veri ….. così sono splendidi”.
Apre una piccola borsa con alcuni aggeggi da bdsm. Mi fa indossare un paio di
stivali in latez alti fin sopra il ginocchio con zeppa e tacchi stratosferici
penso siano un 15 cm ma forse sono di più. Poi lentamente mi attacca una
catenina per ogni piercing…… e io comincio a sbrodolare. “che cagna ……adorabile
sei già in calore.” Lui non si spoglia. LA benda sugli occhi, la ball in bocca
come nei classici. Mi chiede di alzarmi. Non mi aiuta e devo dire che è stato
difficile trovare l’equilibrio su quei tacchi. Lo sentivo respirare ma non
potevo vederlo. Ho sentito tirare le catene e ho seguito quella direzione.
Avevo paura di inciampare e quindi muovevo le mani per ripararmi in caso di
caduta. “non Muovere le braccia” e la sua mano si è intrufolata in mezzo alle
mie cosce inumidendosi del mio succo e mollandomi subito dopo una pacca sulle
natiche. “e incredibile come sei bagnata … allarga le gambe” e un dildo mi
entrava in figa. Ma cazzo ……. Non era solo un dildo era il vibratore per
eccellenza doppio fallo per culo e figa con vibrazione. Una volta inserito ho
sentito che allacciava le cinghie intorno alla mia vita tirando la catenella
del piercing del clito e portandola alla gola dove mi metteva un collare. Cazzo
cazzo cazzo sono venuta come una scolaretta alla prima liceo. Il mio corpo
stava dando libero sfogo all’adrenalina che fino a quel momento aveva
trattenuto. Una seconda sculacciata mi richiamò al mondo reale. A quel punto
scoppio la vibrazione del doppio fallo. Lo avevo nel cervello e spingeva
proprio lì sul punto di libidine della mia figa-culo. Si divertiva con il
comando a mandare più o meno impulsi finchè non mi arrivo l’orgasmo multiplo
….. ancora in piedi …… mi chinai in avanti per poggirami sulle mie cosce mentre
tutto il corpo era in preda a spasmi di piacere. La terza sculacciata mi
interruppe e finalmente mi tolse quello infernale arnese che sostituì subito
dopo con il suo cazzo in carne e ossa dentro la figa. “questo è quello vero mi
disse” Prendendomi da dietro. Siamo riamsti così finchè non mi ha sborrato
dentro. Poi mi ha fatta stendere sul letto a pancia in su e ripiegandomi le
gambe all’indietro probabilmente si beava del mio culo. Quarta sculacciata
proprio tra passera e culo. E all’improvviso qualcosa di freddo mi entrava nel
sedere. Era grosso e si ingrossava ancora. Sentivo le sue dita massaggiarmi o
sfintere per distribuire il gel ma quell’affare era grosso. Finalmente era
entrato e il mio ano si richiudeva sul’interstizio del plug, mentre la base si
sistemava fra le mie chiappe. Da quella posizione mi ha penetrata in figa. Poi
ne è uscito e togliendomi la ball dalla bocca mi si è seduto sopra facendomi
leccare il suo culo. Alla prima leccata è arrivata la quinta sculacciata un
pochino più forte delle precedenti sopra al plug che mi ha fatto sussultare e
trattenere il respiro. Mi ha rimesso il culo sulla bocca e così come aveva
cominciato si èrimesso a fotermi in figa mentre il plug del culo mi allrgava lo
sfintere. Mi ha spinto ancora di più le cosce verso la mia testa e tolto il
plug con un solo moviento mi ha incualta. Ci ha impiegato un tempo
interminabile per sborrarmi demtro e farmi venire altre due volte. Dopo 3 ore
di incontro finalmente rivedevo i suoi occhi e la stanza. Lui era già vestito.
“sei stata meravigliosa beato il tuo uomo. Ora devo andare l’aereo sta per
partire ma le cose che sono nella stanza prendile pure tu … in dogana non
passerebbero inosservate ahhahaha …. Se vorrai sarà un onore per me
rincontrarti.” E così come era entrato è uscito ……… mi sono fatta una doccia….
Ho contato i soldi e guardato la roba che mi aveva lasciato … un arsenale
praticamente. Ma gli stivali sono proprio belli ahahha.
Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.
domenica 15 settembre 2013
domenica 8 settembre 2013
Troia troia Troia
Nei quattro giorni che siamo rimasti al villaggio come
dicevo, Andrea ne ha approfittato come meglio ha potuto. Per prima cosa di giorno mi faceva indossare
un ovulo in vagina con radiocomando per la vibrazione, mentre la sera lo
sostituiva con un plug sempre dotato di radio comando che oltre a vibrare
innescava un movimento rotatorio del pezzo infilato nel culo che te lo
raccomando. Io da parte mia per farlo incazzare ho rinunciato al classico
bichini in favore di un perizoma da urlo della serie microbichini senza
reggiseno e la sera categoricamente microgonne con camicia bianca e senza
intimo. Aveva il suo bel da fare a togliermi gli occhi di dosso di tutti i
bavosi in giro. Devo dire che l’ovulo in vagina è fastidioso ma l’ho fatto
volentieri anche se la prima volta che lo ha acceso lo avrei ammazzato. Ero
sdraiata a bordo piscina a pancia in giù per abbronzare la schiena…….. lui mi
aveva appena messo la crema e si era seduto di fianco a me. Avevo gli occhi
chiusi e quando ho sentito il zzzzzzzzzzzzzz dentro di me mi sono spevanteta.
L’ho guardato e lui mi ha sorriso. “Non farlo” l’ho supplicato ma ormai lui
pensava a scoparmi e la mia figa a produrre quantità stratosferiche di miele.
Siamo andati in cabina dove ha messo il malefico aggeggio al massimo mentre mi
inculava senza neanche abbassarmi il peri ma solo spostando il filo.
Quella sera dop la doccia e prima di andare a cena mi ha
mostrato anche il plug. “Non dirai sul serio” era abbastanza grosso circa 6 cm,
ma lungo più del normale circa 12 cm e completamente nero. “Decidi tu” mi ha
detto. “E’ nuovo non lo abbiamo preso insieme” “E’ uno dei regali che ti ha
fatto l’inglese” Mi diceva mentre mi passava il gel e me lo infilava nel culo.
Siamo usciti così e al ristorante si divertiva ad accenderlo e spegnerlo nei
momenti più impesati. Un cameriere che mi chiedeva la commessa, il metre che mi
versava il vino. Finoa quando non sono stata conscia della figa che cominciava
a colare. Sono andata in bagno per asciugarmi e Andrea mi raggiunta spingendomi
nel cesso degli uomini dove chiusi in una delle latrine mi ha fatto piegare sul
cesso e mi ha scopato in figa con voracità per una sveltina fantastica siamo
venuti insieme. Mi ha asciugata lui con la lingua e un po’ di carta pe tornare
in sala sotto gli occhi straniti di coloro che ci hanno visti uscire dal cesso degli uomini. Per cinque
giorni ho avuto sempre qualche cosa in figa o in culo e Andrea più voglioso che
mai che non ha smesso un attimo di torurarmi di piacere. Tornata a Milano ho
detto basta solo per qualche giorno ahahhaha.
venerdì 6 settembre 2013
Sesso per vacanze
Il padrone della villa ha chiamato Andrea proponendogli un
gioco. ….. Lui ci paga una settimana di ferie nel resort più esclusivo della
Sardegna e io dovrei essere disponibile per almeno tre ospiti al giorno con
esclusione del giorno di arrivo e quello di partenza. Quindi circa 15 incontri a
qualcuno dei quali parteciperà anche Andrea dato che vogliono movimentare la
cosa.… lui pagherebbe tutto. Andrea mi racconta sta cosa e decidiamo di
accettare chiedendo di prolungare la settimana a dieci giorni con lo stesso
numero di incontri. Pronti partenza e via ………prima settimana di agosto siamo
arrivati e il villaggio….. è come me lo aspettavo …… ci sanno proprio fare. LA
stanza è una suite grande come un tre stanze a Milano bellissimo con vasca
iacuzzi davanti al letto e box doccia dietro. Stanza degli armadi e salotto….
Fantastica. Tuffo in una delle piscine, sauna …. Massaggi … tutto pagato una
sciccheria…. Anche Andrea si diverte. …. Un po’ meno quando gli arriva il primo
sms sul telefono e quindi sa che corrisponde alla prima scopata della
vacanza……. “Suite 23” ci vado così come
sono e se fosse possibile rimango impressionata …. È una villa con giardino
privato e non so cos’altro. Un maggiordomo apre la porta e la richiude ditro di
se uscendo. L’anziano che mi fa accomodare deve essere pieno di soldi. Si
toglie l’accappatoi mostrandomi un uccello piccolo e tozzo e chiedendomi di
approfittarne. Deve essere pieno di Viagra. Imito due orgasmi …… quella di
Henry ti presento Sally mi fa na pippa…….. lui sborra e così torno in piscina.
Fino a sera non si fa vivo nessuno verso le 22 ulteriore sms “stanza 307.. sono
in due” Anche questi sono vecchietti …. Ma
ci sanno fare, usano le posizioni classiche ma ci danno come forsennati. Uno mi
scopa in figa o nel culo mentre l’altro si fa sbocchinare o tenta di farmi fare
un gola profonda che non viene bene se l’altro non rallenta nello sbattermi
dentro in figa anche le palle. Finalmente sborrano. Bacini bacini e vado da
Andrea che ne approfitta e si fa fare un bocchino da urlo. Sono proprio brava.
Terzo giorno. Colazione da ultimo giorno di vita e poi mare e piscina fino al
pomeriggio….. poi di fila ore 14, ore 18, ore 21 ……. Nessuno che meriti una menzione particolare
persone tranquille, che dalsesso vogliono solo una bella sborrata in una figa
accogliente o due belle labbra. Niente tette perché ho una seconda striminzita.
E al termine Andrea chiede il suo tributo. Quarto giorno altri tre incontri. IL
secondo si è avventurato nel legarmi le mani e prendemdomi alla pecorina
altrimenti mi sono sorbita missionarie e smorza candela come se piovessero.
Questa volta Andrea è invece ingrifato e quando mi prende mi sbatte giù a
pecora e me lo infila nel culo sculacciandomi come una scolaretta che non ha
fatto i compiti. Il rossore delle natiche mitigato dall’abbronzatura perfetta
mi ha via via portato ad un orgasmo di culo da urlo. Mi ci vuole un po’ ma
quando sono in strada galoppo verso l’urlo di piacere che mi crea il culo
aperto. Andrea lo sa e non smette un attimo di cavalcarmi fino all’estremo. Secondo
me si è fatto una sega prima, perché nel culo non ha mai resistito più di 30
minuti mentre oggi è arrivato a 45 …… sono distrutta. Quinto giorno. IL culo mi
duole ancora quando arriva il primo sms. Finalmente un ragazzo e non penso
proprio ricco come gli altri anzi più da cameriere o manovale. Ma finalmente un
cazzo che sa come usare. Posizioni classiche pecorina, bocchino, scopata in
bocca reclinata ma due ore di puro divertimento. Io sono venuta tre volte
mentre lui mi ha sborrato due volte sempre in bocca e sempre controllando che
la bevessi tutta. Sono esausta ma il tempo di uscire dalla stanza che arriva il
secondo sms ahahah haa il più vecchio di tutti che appena mi vede dice
“un’apparizione” mi chiede di prenderglielo in bocca e viene appena appoggio la
cappella alla bocca. L’ultimo della giornata è il mio amico negrone attore
porno americano che appena mi vede mi urla “aaaaaaaaaaaaaaaaannnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnaaaaaaaaaaa
i miei buchi preferiti” vorrei morire piuttosto che frami ingroppare da
quell’ammasso di muscoli, ossa e cazzzzzzzzzzzzzo. Farlo godere è un’impresa
teutonica ma lui sa come manovrare quell’arnese che madre natura gli ha
concesso e quando me lo infila in culo non posso esimermi dall’urlare di
piacere e di dolore viste le dimensioni. Godo godo godo e perché negarlo e
quando appare Andrea che mi infila il suo cazzo in bocca godo ancora di più.
Siamo andati avanti ore ormai non sapevo più riconoscere un orgasmo dall’altro
e nemmeno la sborra nuova da quella orma secca sulla mia pelle. Alla fine mi
hanno fatto leccare quanto rimaneva sui loro corpi e solo alla fine mi hanno
accompagnata in bagno per pisciarmi addosso. Sto diventando una vera troia. Gli
ultimi giorni sono stati di riposo ….. se si può chiamare riposo il tour de
force de sex che mi ha fatto fare Andrea ogni volta che poteva fino all’utlimo
giorno mi avrà scopata ¾ volte al giorno ovunque potesse … ma questo ve lo
racconto un’altra volta. Sono stata felice di tornare a casa.
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