Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

martedì 20 settembre 2011

La grande mela

E’ stato tre anni fa. Un bellissimo viaggio a  New York. Due settimane per conoscere una città fantastica, piena di vita, di gente diversa, di colori, odori, sapori……incredibili. Eravamo due  coppie, io con il moroso e un’amica, Sonia, con il suo. I primi giorni è stato tutto un rincorrere le cose da vedere e da fare ma nei giorni seguenti i nostri morosi via via si sono stancati e hanno cominciato a rimanere in hotel. Invece io e la mia amica abbiamo continuato a girare non facendoci proprio mancare nulla……… Eravamo su un incrocio in attesa del verde, quando passa uno di questi suv enormi tirato a lucido. I due ragazzi di colore dentro all’auto, ci urlano qualche cosa così comincio a ridere e rivolta alla mia a Sonia le dico che gli uomini sono tutti uguali nel mondo……. Ci provano sempre. Anche lei scoppia a ridere e quelli della macchina si fermano dopo pochi metri. I due ragazzi scendono e cominciano a parlarci. Io non capisco un mazza mentre Sonia sembra proprio divertirsi. Così mi ritrovo dentro la loro auto mentre ci portano in un locale fantascientifico, bellissimo e dove sono accolti come se fossero di casa. Beviamo una Coca Cola e nel frattempo Sonia mi traduce quanto io non capisco. Ad un certo punto si fa un pochino più seria e mi chiede se ho capito. Le dico di no e lei mi dice che i ragazzi ci hanno appena chiesto di scopare con loro.
Io la guardo e le dico:” Perché no?” E così ci ritroviamo a salire le scale che dal locale portano al loro appartamento…… Il locale era il loro……….. Non posso negare che sono belli, pelle scura, lineamenti marcati, palestrati al punto giusto intorno ai 35/40 anni. L’appartamento è uguale al locale, stesso arredamento. stessi profumi. Con in più alcuni pali da lap dance. Si spogliano senza nessun preliminare e hanno già i cazzi grossi. …….. e quando dico grossi…. Dico grossi, neri, lucidi. Uno, Sam, tira in su, quasi schiacciato al ventre, l’altro, Ron, svirgola decisamente a sinistra con la cappella più marcata che abbia mai visto. Si muovono in maniera dinoccolata come i rappers quando ballano. Quello con il cazzo storto viene verso di me… mi infila la mano sotto la maglietta e comincia a triturarmi il seno, baciandomi avidamente in bocca. L’altro invece prende Sonia e comincia a spogliarla, quasi le strappa il perizoma e la mette subito a pecorina sul divano affondandole il cazzo in figa. Ron invece, mi mette una mano sulla testa e mi spinge verso il basso per succhiarglielo. Ancora con le mani mi spinge verso il suo ventre perché possa affondarmi il cazzo in gola, così trattengo il respiro e cerco di sprofondarlo. Mi fermo un attimo mentre sento entrarmi in gola lo svirgolamento ma poi lui mi fotte con forza e sento la gola aprirsi. Proprio mentre Sonia comincia a gemere. Ron mi  prende la testa fra le mani, mi tiene ferma mentre comincia a scoparmi in bocca lentamente. Mi fa leccare la cappella con le labbra, la spinge contro al palato e sull’interno della guancia, la sento spingere verso la gola e poi con un colpo secco la spinge oltre. Mi sento quasi soffocare ma mi piace. E’ la prima volta che mi fotte un uomo di colore e solo per questo la figa è completamente fradicia. Sento il cazzo grosso in gola, ho gli occhi chiusi e la punta del naso attaccata al ventre di Ron. Mi sfila il cazzo dalla bocca, mi fa alzare e mi spoglia o anzi mi strappa i vestiti di dosso. Non mi toglie nemmeno il perizoma e con uno schiaffo al sedere mi fa girare e mettere alla pecorina di fianco a Sonia. Ho la figa fradicia, mi sposta il perizoma e sento il cazzo entrarmi nelle carni. Ho quasi uno svenimento dal piacere e l’orgasmo che monta dentro al mio petto. Vengo come una maiala in calore mentre Sonia a occhi chiusi si gode il mandrillo di Sam. I due neri si danno il cinque e si danno il cambio……….. Il cazzo di Sam, più grosso, va subito a sfondarmi la passera mentre lo sento scuotere il mio punto di piacere. Godo ancora di un orgasmo multiplo sublime. Adoro essere scopata alla p ecorina e i due sembrano saperlo. Anche Sonia ormai è solo un orgasmo, ormai fusa con il cazzo che la fotte. Ogni colpo che mi arriva in figa e un aprirsi di nuovi orizzonti del piacere. Sono un fuoco e la mia passera ormai è sfatta. Non so quanto tempo siamo state in quella posizione forse un’ora di scopata in figa alla pecorina senza fermarsi mai…. Ma non vogliamo fermarci. Sento le dita di Sam che mi massacrano il culo, mi aprono lo sfintere, entrano fino alla mano, una, due, tre…….. le sento scivolare dentro fino ad aprirmi le carni. Sento la cappella sopra al buco del culo e la sento spingere. Sto per dire di fare piano…… ma non serve… sono in calore come una cagna…. Il cazzo entra…. Entra….. entra….. mi dilata le carni, mi dilata lo sfintere, mi dilania il retto fino a che le palle mi sbattono sul culo. Ora Sam è una furia selvaggia….. un rantolo di piacere… mi sbatte nel culo come mai mi era capitato. Ogni colpo dentro lo sento arrivare fino al seno che sbatte verso l’alto… lo sento sul collo………che indietreggia…. Lo sento in testa che si muove ritmicamente. Sam mi mette due dita in bocca… e mi tira verso il dietro mentre con l’altra mano mi cinge la spalla e mi trattiene. I colpi si fanno più violenti, forti…. Sto rantolando dal piacere l’orgasmo mi riempie di sensazioni per tutto il corpo.  Le mani forti di Sam mi rovesciano sul divano mentre si prende il cazzo con le mani e lo indirizza verso il mio volto. Il primo schizzo vola verso i capelli… mentre gli altri mi arrivano dritti in bocca…… sembra non finire mai. Ron gira anche Sonia e anche con lei la stessa scena… solo che il suo getto è più mirato e la bocca di Sonia si riempie presto di sperma. Per gratitudine gli lecchiamo i cazzi e li puliamo da tutto lo sperma. Poi ci baciamo…………I due cornuti non hanno mai saputo niente……  




martedì 6 settembre 2011

Visita ginecologica

E’ da pochi giorni che ho conosciuto Onavlis. un ginecologo niente male al quale mi sono rivolta per alcuni controlli che noi femminucce facciamo. Me lo ha presentato un’amica durante una cena e così quando ho avuto bisogno l’ho chiamato. Quando è stato il mio turno mi ha fatto spiegare il motivo della visita, un pochino di storia… insomma le solite cose. E mi ha chiesto di sedermi sulla solita sedia. Scomoda, abbastanza frustrante, a gambe larghe. Dato che odio queste visite solitamente ci vado in minigonna, senza intimo. Così mi siedo allargo ed è tutto pronto. Onavlis si avvicina non fa in tempo a guardarmi che mi dice “Anna ti esce un pochino di liquido dalla vagina. Sperma direi” Io divento rossa, la saliva mi si azzera e il pensiero corre a un paio di ore prima …. Quando un vero diavolaccio me lo ha infilato in tutti i buchi riempiendomi di sperma ovunque. Mi ero lavata…… ma il cazzo era grosso e chissà fin dove mi aveva riempita. Oramai ero lì. “Si dottore può essere. Mi deve veramente scusare, pensavo di essermi lavata bene… mi deve proprio scusare” “non ti preoccupare” mi risponde lui “fossero solo questi i problemi.” E comincia la visita.   Procede tutto tranquillo. “Tutto ok non ci sono problemi” “una sola cosa….. lo stesso liquido ti sta colando anche dal sederino…” “noooo mi dispiace adesso mi pulisco….”” Asp.. un attimo lo faccio io” e mi passa due dita a raccogliere lo sperma… e lo lecca…………. Il rossore mi passa al volo e dico “ dottore lei è molto più bravo di quanto pensassi” è un invito a nozze. Ma non si abbassa i pantaloni , anzi. Si sbottona la patta e lo fa uscire rimanendo completamente vestito. E ricomincia a visitarmicominciando con un fisting delizioso. Non avrei amai immaginato di sentire la sua mano delicata entrare piano nella mia passera…. Farsi largo per entrare completamente. Mi sta spanando la passera ma sto godendo come una vacca. Toglie la mano e mi infila il cazzo
Lo sento non è grosso ma duro. Esce e mi riprende nel culo. Esce e me lo ficca in figa. Mi scopa e me lo rificca in culo. Sta per venire e me lo ficca in gola. “Tesoro… non sprecare tutto questo sperma” “dottore me lo faccia leccare tutto” e mi bacia…. Credo proprio che lo incontrerò ancora



venerdì 2 settembre 2011

Lesbicamente lesbica

Andrea ormai sembra sempre un passo avanti a me a cercare quale potrebbe essere il mio limite … in atessa che io pronunci quella parola che metta fine alla complicità che abbiamo iniziato……. L’altra sera mi ha avvertita che sarebbe venuto a cena con una collega per parlare di lavoro e in effetti le prime battute sono state proprio relative ad una serie di contratti che stanno chiudendo in giro per l’Europa. Una battuta su un collega, una battuta su un’altra collega ed è stato facile arrivare a parlare di noi. Così con molta trasparenza Sonia ha dichiarato di essere lesbica, di aver avuto per un po’ una relazione con un uomo ma che non le dava quanto lei stava cercando. Non è bellissima, snella ma rotonda, una quarta di seno, un pochino abbondante  sui fianchi ma con un sorriso da togliere il respiro. Di routine la domanda rivolta a me se mai avessi avuto incontri lesbo. “si ho avuto alcune esperienze ma ora è un po’ che non ho avuto l’occasione” “Su di te ci farei un pensierino” ha detto Sonia molto distrattamente…….. “io però voglio guardare” ha aggiunto Andrea fissandomi negli occhi. Così mi sono alzata e le ho piantato la lingua in gola…. Tenendole le guance fra le dita di una mano e accarezzandole il seno con l’altra.   La sua mano è volata sotto alla mia gonna ficcandomi due dita subito dentro la vagina. Ero già un brodo in calore …. Lei ha ritratto le dita leccandole. Intanto Andrea aveva cominciato a masturbarsi con il cazzo fuori dei pantaloni. Ho accompagnato in sul divano Sonia e splogliatala ho cominciato a leccarla mentre lei mi passava le mani sui capelli. Sentivo il suo dolce sapore e mi eccitava. Andrea mi porse una parte del nostro armamentario….. io presi un dildo e comincia a giocare con i buchi di Sonia…. Il culo.. la passera……. La bocca… non aveva remore anche lei ad assaporare i vari gusti….. Non pensavo che venisse così in fretta… inarcò la schiena e gemendo come una troia in calore mi spruzzo il suo succo dentro la bocca. Mi misi a 69 su di lei e aspettai che il suo orgasmo finisse prima di sentire la sue labbra sopra alla mia figa……….. le piscia addosso per farle capire chi comandava. Poche gocce di pipì ma accettò continuando a masturbarmi. Andrea stava sborrando….. ancora seduto a tavola guardandoci dalla porta aperta. Presi il plug più grande quello da 6 centimetri … il culo le si squarciò…… lei quasi urlò…… ma spinse per prenderlo tutto ed infatti quasi risucchiato le spaccò il culo. Io mi feci leccare il mio sedendomi sul suo volto mentre con la mano continuavo a masturbarle il clito.  Andrea si avvicinò con la mano bagnata dalla sua stessa sborra…. La passò sulle mie labbra….., tastò i seni di Sonia…. Per poi pulirsi sopra alla sua figa….. A Sonia piacque allargò ancora di più le gambe….. “toccami con quella mano” “penetrami con quella sborra” Andrea le ficcò le dita nella passera, mentre continuava a leccarmi il culo. E dalla dita passò alla mano e al polso…… “Che puttana che sei Sonia… anche il fisting….. troia di merda.. altrochè lesbica….. ciuccia vibratori” l’orgasmo mi sconvolse……. Quasi innondai sonia con i miei umori.. mentre lei godeva ancora……