D’accordo essere una puttana e darla via per goduria o
pagamento ma la storia di accettare gli sconosciuti mi ha preso e non ci ho
dormito per giorni. Non per la preoccupazione, fiuriamoci in villa mi scopo
fior fiore di sconosciuti ma per il limite che ho superato e che incosciamnete
desideravo. Andrea probabilmente è stato solo l’artefice ma in realtà io lo
volevo già da un pezzo. Quella seconda volta è stata per Andrea e per me la conferma
che questa è una strada percorribile. Mi viene la pelle d’oca……. Ma anche la passera
bagnata. A me piace, piace raccontarvi cosa combino, le mie avventure sessuali
di prostituta. I miei racconti sono veritieri.
Sono in villa oggi, Andrea non c’è è fuori per lavoro.
Roberto, il proprietario, è sempre
gentile con me….. grazie quando ci sono io fa sempre il pieno e il lavoro va a
gonfie vele anche per me. Con sti caldi non è il massimo e in villa non c’è
aria condizionata, ma almeno alcuni ventilatori rendono l’aria meno umida. Mi
spoglio prima di entrare. Vabbè .. mi spoglio ……. tolgo la cannotta e i
pantaloncini e sono nuda. Indosso il mio inconfondibile sandalo rosso tacco 12
ed entro. Sono sulla pedana, e intorno è
tutto buio. Due ragazzi nudi mi aiutano a prepararmi.
Dal soffitto pende un immobilizzatore con due anelli ai
lati. Alzo le braccia e infilo le mani negli anelli che vengono bloccate
all’altezza dei polsi. Il fatto di essere legata piace un casino agli uomini.
Sapere che sei alla loro mercè li rende grandi potenti e capaci di molte cose.
Certo a me piace un casino e non tarda 5 minuti che la passera comincia a
colarmi come le cascate del Niagara. MA questo sono in pochi a saperlo, solo
gli abituè che vengono proprio per questo, perché sanno che non recito, che i
mei orgasmi sono veri così come i volti di estasi, i sospiri di piacere e gli
occhi chiusi. Intanto i due ragazzi hanno preso un altro immobilizzatore e
questa volta mi bloccano le caviglie a gambe larghe. E’ quella posizione di
merda dove sei proprio al servizio di tutti e certo così ionon posso fare altro
che subire. Viene regolata la corda di sospensione in modo che il mio corpo
risulti leggermente teso, non molto per non farmi male ma sicuramente in una
posizione scomoda. Angelo e Matteo, i due ragazzi nudi, mi girano lentamente in
modo che il pubblico veda il mio culo….. inutile parlare di schiena……. Guardano
tutti il culo. Angelo,mi bacia in bocca
e mentre lo fa mi spinge un dito in culo
perlubrificarmi. Ma con tutto sto caldo lì in mezzo c’è un sudore non
indifferente e il dito scivola dentro come burro….. “Anna …. Cazzo sei
fradicia…. “ così passa subito all’uncino anale con tripla sfera. Praticamente
un uncino con tre sfere di diversa grandezza che entreranno nel mio ano da un
lato e dall’altro un anello con il quale giocare in diversi modi con il mio
culo. Questo gioco è nuovo, non lo avevo ancora visto e quando Matteo mi
appoggia la prima sfera nel culo ho un brivido. La sala ogni tanto grugnisce o
sospira …… a segnare i diversi momenti dell’inculata. E’ la terza la più grossa
ma supero l’indecisione di Matteo nello spingerla dentro inarcando la schiena e abbassando io il
ventre. La sfera entra liberandomi lo sfintere fra gli applusi. Alcune
catenelle vengono attaccate all’anello che sento poggiare sulla schiena appena
al termine delle natiche. Sento il mio liquido scivolare lungo le gambe fino a
bagnarmi i piedi…….. rimango così qualche minuto il tempo che qualcuno in sala
si masturbi. Poi una catenella viene sollevata e legata all’imobilizzatore delle braccia. Matteo tira troppo, Angelo lo
guarda storto ma sorridono….. Stronzi di merda…… sanno che mi piace e sto per
venire. Si godo così. In quella posizione con le braccia in alto, le gambe
divaricate e il culo che punta dietro e in alto per assecondare il tiro
dell’uncino. Matteo e Angelo sono ai lati con una catenella a testa e a turno
mi tirano dalla loro parte. Non posso muovermi ma sanno che si muovono le palle
anali che ho infilate nel culo. Attaccano queste catene ai miei piercing ai
capezzoli e mi bendano. Chiamano qualcuno del pubblico ……. Sento le sue mani
sui seni……. Mi sta attacando delle pinzette ai capezzoli…… sento il seno tirare
in basso ci sono due pesi attaccate alle pinzette. Poi una punta fredda mi
accarezza il corpo finche capisco che si tratta di un vibratore …… mi gira
intorno ai seni, mi sposta i pesi attaccati ai capezzoli facendoli tirare
ancora di più. Poi scende all’ombelico e finalmente è sul clitoride.e sulla
figa. Vengo con un conato di piacere lungo e profondo, lui insiste sulla
passera e me lo infila anche dentro.
Sento chiamare un’altra persona del pubblico mentre il primo continua a
masturbarmi. Questo mi tappa la bocca con un cazzo finto di almeno 8/10
centimetri e lo lega dietro la nuca. Poi con la mano lo spinge ancora più
dentro mimando un suchiotto dato che lo spinge e smette, lo spinge e smette.
Ora mi stanno fissando anche il vibratore in figa. È acceso e la sua posizione è
proprio lì sul punto del mio piacere. Mentre sto godendo mi arrivano due
sculacciate una sulla natica destra e una sulla sinistra da farmi rivoltare ma
non mi spengono l’orgasmo. Anzi. …. Ora sono sola, intorno a me soloi rumori di
chi si sta masturbando ma nessuno mi tocca. Il piacere diminuisce anche s ela
pelle è tutta un fremito. L’uncino nel culo, il vibratore in figa e il plug in
bocca. Liberano l’immobilizzatore delle braccia e stanno attenti che non cada …
qualcuno mi sostiene……….. mi inginocchio e mi sdraio con il busto con il culo
all’insù……… a turno mi sborrano sopra…………… senza toccarmi……… non li ho contati
forse una ventina di sborrate sopra la schiena, i capelli, il sedere. Angelo e
Matteo mi liberano……. “anna…… abbiamo sborrato anche noi una valanga di roba….. sei splendida…..”