Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

domenica 15 settembre 2013

Puttana e costo poco









Su sl ho conosciuto un tipo interessante …. La sua visione delle cose, il distacco per la normalità, l’avversione alla banalità.non mi ha mai cercata dopo l’amicizia ma sono sempre stata io a immarlo. Così quando un giorno mi ha lanciato una proposta sono rimasta un po’ interdetta perché andava contro alle regole che mi sono …… ero data per giocare su sl. Si a cam o voice a pagamento ma nessun incontro. Lui mi aveva proprio chiesto un incontro e per questo mi avrebbe pagata. Ma non i 50 o 100 euro…. Col cazzo ……. 700 euro.  400 subito e 300 all’incontro. Ci ho pensato due mesi… chiedendogli cosa avrebbe voluto .. cosa avremmo fatto etc… perché un conto è no limiti in cam o voice un conto in rl. Lui mi ha sempre risposto hai in mente le 100 sfumature del cazzo? …….. così ma senza farti male. Così ho accettato. Hotel vicino a piazzale Dateo suite che da direttamente in strada .. molto particolare stile moderno, piccolo angolo cottura mimetizzato il rosso lacca che domina su tutto con un totem sul letto con il televisore incorporato. .Andrea sa dove sono e cosa sto combinando ….. logicamente è contrarissssssssimo.  Codice di accesso per la stanza e me lo trovo davanti in carne e ossa. 50 anni circa atletico abbronzato non bello ma sicuramente in forma. Lo saluto e mi porge le prime bollicine che trovo meravigliose. Sto per dirgli del mio saldo (ho visto che nei film fanno così) ma lui apre il portafoglio e mi porge una mazzetta di soldi che metto via senza contarli. Mi fa inginocchiare … penso che sia per un primo pompino invece mi dice di togliermi i vestiti e rimanere nuda. Quando vede i miei piercing mi dice “speravo che fossero veri ….. così sono splendidi”. Apre una piccola borsa con alcuni aggeggi da bdsm. Mi fa indossare un paio di stivali in latez alti fin sopra il ginocchio con zeppa e tacchi stratosferici penso siano un 15 cm ma forse sono di più. Poi lentamente mi attacca una catenina per ogni piercing…… e io comincio a sbrodolare. “che cagna ……adorabile sei già in calore.” Lui non si spoglia. LA benda sugli occhi, la ball in bocca come nei classici. Mi chiede di alzarmi. Non mi aiuta e devo dire che è stato difficile trovare l’equilibrio su quei tacchi. Lo sentivo respirare ma non potevo vederlo. Ho sentito tirare le catene e ho seguito quella direzione. Avevo paura di inciampare e quindi muovevo le mani per ripararmi in caso di caduta. “non Muovere le braccia” e la sua mano si è intrufolata in mezzo alle mie cosce inumidendosi del mio succo e mollandomi subito dopo una pacca sulle natiche. “e incredibile come sei bagnata … allarga le gambe” e un dildo mi entrava in figa. Ma cazzo ……. Non era solo un dildo era il vibratore per eccellenza doppio fallo per culo e figa con vibrazione. Una volta inserito ho sentito che allacciava le cinghie intorno alla mia vita tirando la catenella del piercing del clito e portandola alla gola dove mi metteva un collare. Cazzo cazzo cazzo sono venuta come una scolaretta alla prima liceo. Il mio corpo stava dando libero sfogo all’adrenalina che fino a quel momento aveva trattenuto. Una seconda sculacciata mi richiamò al mondo reale. A quel punto scoppio la vibrazione del doppio fallo. Lo avevo nel cervello e spingeva proprio lì sul punto di libidine della mia figa-culo. Si divertiva con il comando a mandare più o meno impulsi finchè non mi arrivo l’orgasmo multiplo ….. ancora in piedi …… mi chinai in avanti per poggirami sulle mie cosce mentre tutto il corpo era in preda a spasmi di piacere. La terza sculacciata mi interruppe e finalmente mi tolse quello infernale arnese che sostituì subito dopo con il suo cazzo in carne e ossa dentro la figa. “questo è quello vero mi disse” Prendendomi da dietro. Siamo riamsti così finchè non mi ha sborrato dentro. Poi mi ha fatta stendere sul letto a pancia in su e ripiegandomi le gambe all’indietro probabilmente si beava del mio culo. Quarta sculacciata proprio tra passera e culo. E all’improvviso qualcosa di freddo mi entrava nel sedere. Era grosso e si ingrossava ancora. Sentivo le sue dita massaggiarmi o sfintere per distribuire il gel ma quell’affare era grosso. Finalmente era entrato e il mio ano si richiudeva sul’interstizio del plug, mentre la base si sistemava fra le mie chiappe. Da quella posizione mi ha penetrata in figa. Poi ne è uscito e togliendomi la ball dalla bocca mi si è seduto sopra facendomi leccare il suo culo. Alla prima leccata è arrivata la quinta sculacciata un pochino più forte delle precedenti sopra al plug che mi ha fatto sussultare e trattenere il respiro. Mi ha rimesso il culo sulla bocca e così come aveva cominciato si èrimesso a fotermi in figa mentre il plug del culo mi allrgava lo sfintere. Mi ha spinto ancora di più le cosce verso la mia testa e tolto il plug con un solo moviento mi ha incualta. Ci ha impiegato un tempo interminabile per sborrarmi demtro e farmi venire altre due volte. Dopo 3 ore di incontro finalmente rivedevo i suoi occhi e la stanza. Lui era già vestito. “sei stata meravigliosa beato il tuo uomo. Ora devo andare l’aereo sta per partire ma le cose che sono nella stanza prendile pure tu … in dogana non passerebbero inosservate ahhahaha …. Se vorrai sarà un onore per me rincontrarti.” E così come era entrato è uscito ……… mi sono fatta una doccia…. Ho contato i soldi e guardato la roba che mi aveva lasciato … un arsenale praticamente. Ma gli stivali sono proprio belli ahahha. 

domenica 8 settembre 2013

Troia troia Troia








Nei quattro giorni che siamo rimasti al villaggio come dicevo, Andrea ne ha approfittato come meglio ha potuto.  Per prima cosa di giorno mi faceva indossare un ovulo in vagina con radiocomando per la vibrazione, mentre la sera lo sostituiva con un plug sempre dotato di radio comando che oltre a vibrare innescava un movimento rotatorio del pezzo infilato nel culo che te lo raccomando. Io da parte mia per farlo incazzare ho rinunciato al classico bichini in favore di un perizoma da urlo della serie microbichini senza reggiseno e la sera categoricamente microgonne con camicia bianca e senza intimo. Aveva il suo bel da fare a togliermi gli occhi di dosso di tutti i bavosi in giro. Devo dire che l’ovulo in vagina è fastidioso ma l’ho fatto volentieri anche se la prima volta che lo ha acceso lo avrei ammazzato. Ero sdraiata a bordo piscina a pancia in giù per abbronzare la schiena…….. lui mi aveva appena messo la crema e si era seduto di fianco a me. Avevo gli occhi chiusi e quando ho sentito il zzzzzzzzzzzzzz dentro di me mi sono spevanteta. L’ho guardato e lui mi ha sorriso. “Non farlo” l’ho supplicato ma ormai lui pensava a scoparmi e la mia figa a produrre quantità stratosferiche di miele. Siamo andati in cabina dove ha messo il malefico aggeggio al massimo mentre mi inculava senza neanche abbassarmi il peri ma solo spostando il filo.

Quella sera dop la doccia e prima di andare a cena mi ha mostrato anche il plug. “Non dirai sul serio” era abbastanza grosso circa 6 cm, ma lungo più del normale circa 12 cm e completamente nero. “Decidi tu” mi ha detto. “E’ nuovo non lo abbiamo preso insieme” “E’ uno dei regali che ti ha fatto l’inglese” Mi diceva mentre mi passava il gel e me lo infilava nel culo. Siamo usciti così e al ristorante si divertiva ad accenderlo e spegnerlo nei momenti più impesati. Un cameriere che mi chiedeva la commessa, il metre che mi versava il vino. Finoa quando non sono stata conscia della figa che cominciava a colare. Sono andata in bagno per asciugarmi e Andrea mi raggiunta spingendomi nel cesso degli uomini dove chiusi in una delle latrine mi ha fatto piegare sul cesso e mi ha scopato in figa con voracità per una sveltina fantastica siamo venuti insieme. Mi ha asciugata lui con la lingua e un po’ di carta pe tornare in sala sotto gli occhi straniti di coloro che ci hanno visti  uscire dal cesso degli uomini. Per cinque giorni ho avuto sempre qualche cosa in figa o in culo e Andrea più voglioso che mai che non ha smesso un attimo di torurarmi di piacere. Tornata a Milano ho detto basta solo per qualche giorno ahahhaha.

venerdì 6 settembre 2013

Sesso per vacanze







Il padrone della villa ha chiamato Andrea proponendogli un gioco. ….. Lui ci paga una settimana di ferie nel resort più esclusivo della Sardegna e io dovrei essere disponibile per almeno tre ospiti al giorno con esclusione del giorno di arrivo e quello di partenza. Quindi circa 15 incontri a qualcuno dei quali parteciperà anche Andrea dato che vogliono movimentare la cosa.… lui pagherebbe tutto. Andrea mi racconta sta cosa e decidiamo di accettare chiedendo di prolungare la settimana a dieci giorni con lo stesso numero di incontri. Pronti partenza e via ………prima settimana di agosto siamo arrivati e il villaggio….. è come me lo aspettavo …… ci sanno proprio fare. LA stanza è una suite grande come un tre stanze a Milano bellissimo con vasca iacuzzi davanti al letto e box doccia dietro. Stanza degli armadi e salotto…. Fantastica. Tuffo in una delle piscine, sauna …. Massaggi … tutto pagato una sciccheria…. Anche Andrea si diverte. …. Un po’ meno quando gli arriva il primo sms sul telefono e quindi sa che corrisponde alla prima scopata della vacanza……. “Suite 23”  ci vado così come sono e se fosse possibile rimango impressionata …. È una villa con giardino privato e non so cos’altro. Un maggiordomo apre la porta e la richiude ditro di se uscendo. L’anziano che mi fa accomodare deve essere pieno di soldi. Si toglie l’accappatoi mostrandomi un uccello piccolo e tozzo e chiedendomi di approfittarne. Deve essere pieno di Viagra. Imito due orgasmi …… quella di Henry ti presento Sally mi fa na pippa…….. lui sborra e così torno in piscina. Fino a sera non si fa vivo nessuno verso le 22 ulteriore sms “stanza 307.. sono in due”  Anche questi sono vecchietti …. Ma ci sanno fare, usano le posizioni classiche ma ci danno come forsennati. Uno mi scopa in figa o nel culo mentre l’altro si fa sbocchinare o tenta di farmi fare un gola profonda che non viene bene se l’altro non rallenta nello sbattermi dentro in figa anche le palle. Finalmente sborrano. Bacini bacini e vado da Andrea che ne approfitta e si fa fare un bocchino da urlo. Sono proprio brava. Terzo giorno. Colazione da ultimo giorno di vita e poi mare e piscina fino al pomeriggio….. poi di fila ore 14, ore 18, ore 21 …….  Nessuno che meriti una menzione particolare persone tranquille, che dalsesso vogliono solo una bella sborrata in una figa accogliente o due belle labbra. Niente tette perché ho una seconda striminzita. E al termine Andrea chiede il suo tributo. Quarto giorno altri tre incontri. IL secondo si è avventurato nel legarmi le mani e prendemdomi alla pecorina altrimenti mi sono sorbita missionarie e smorza candela come se piovessero. Questa volta Andrea è invece ingrifato e quando mi prende mi sbatte giù a pecora e me lo infila nel culo sculacciandomi come una scolaretta che non ha fatto i compiti. Il rossore delle natiche mitigato dall’abbronzatura perfetta mi ha via via portato ad un orgasmo di culo da urlo. Mi ci vuole un po’ ma quando sono in strada galoppo verso l’urlo di piacere che mi crea il culo aperto. Andrea lo sa e non smette un attimo di cavalcarmi fino all’estremo. Secondo me si è fatto una sega prima, perché nel culo non ha mai resistito più di 30 minuti mentre oggi è arrivato a 45 …… sono distrutta. Quinto giorno. IL culo mi duole ancora quando arriva il primo sms. Finalmente un ragazzo e non penso proprio ricco come gli altri anzi più da cameriere o manovale. Ma finalmente un cazzo che sa come usare. Posizioni classiche pecorina, bocchino, scopata in bocca reclinata ma due ore di puro divertimento. Io sono venuta tre volte mentre lui mi ha sborrato due volte sempre in bocca e sempre controllando che la bevessi tutta. Sono esausta ma il tempo di uscire dalla stanza che arriva il secondo sms ahahah haa il più vecchio di tutti che appena mi vede dice “un’apparizione” mi chiede di prenderglielo in bocca e viene appena appoggio la cappella alla bocca. L’ultimo della giornata è il mio amico negrone attore porno americano che appena mi vede mi urla “aaaaaaaaaaaaaaaaannnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnnaaaaaaaaaaa i miei buchi preferiti” vorrei morire piuttosto che frami ingroppare da quell’ammasso di muscoli, ossa e cazzzzzzzzzzzzzo. Farlo godere è un’impresa teutonica ma lui sa come manovrare quell’arnese che madre natura gli ha concesso e quando me lo infila in culo non posso esimermi dall’urlare di piacere e di dolore viste le dimensioni. Godo godo godo e perché negarlo e quando appare Andrea che mi infila il suo cazzo in bocca godo ancora di più. Siamo andati avanti ore ormai non sapevo più riconoscere un orgasmo dall’altro e nemmeno la sborra nuova da quella orma secca sulla mia pelle. Alla fine mi hanno fatto leccare quanto rimaneva sui loro corpi e solo alla fine mi hanno accompagnata in bagno per pisciarmi addosso. Sto diventando una vera troia. Gli ultimi giorni sono stati di riposo ….. se si può chiamare riposo il tour de force de sex che mi ha fatto fare Andrea ogni volta che poteva fino all’utlimo giorno mi avrà scopata ¾ volte al giorno ovunque potesse … ma questo ve lo racconto un’altra volta. Sono stata felice di tornare a casa.