Attraverso il mondo di Second Life percorro la mia vita di Real Life le sue forme e le sue curve. In Real Life adoro il sesso e percorrerne tutte le vie. Questi sono i racconti dei miei incontri reali.

giovedì 14 febbraio 2013

Figa All'asta



 
 











Durante le mie scorribande in SL ho incontrato un simpaticissimo porco italiano che mi ha raccontato di quella volta che in una fattoria del sesso ha partecipato ad un’asta di schiave/i. l’idea mi è così piaciuta che ne ho parlato con Andrea che ha programmato il tutto con il Master della villa in cui andiamo per le nostre feste. Dopo due settimane di organizzazione e passa parola, sabato è stato il gran giorno. Mi sono messa in spolvero ……… depilazione totale, anche il buchino del sedere, doccia, due gocce di profumo e i miei adorati piercing, tanto sarei rimasta nuda. Arrivati mi sono spogliata nell’ingresso mentre Andrea entrava in sala, lasciandomi con il negro dell’ultima volta ma questa volta con indosso un paio di pantaloni di seta larghissimi dai quali si vedeva però il cazzo senza intimo. Mentre si chiacchierava con Nick, questo il suo nome, è arrivato un ragazzo che ha detto di chiamarsi Enrico e chiedendo cosa dovesse fare per l’asta. Presto spiegato così anche lui è rimasto nudo era mingherlino ma con i muscoli pronunciati, completamente depilato anche lui con la carnagione chiarissima e probabilmente gay. Il cazzo era ancora a riposo normale. Ad un cenno del Master Nick ci ha fatto indossare un collare e guidandoci con una catena ci ha introdotti nella sala. Siamo passati lentamente in mezzo alla gente e subito diverse mani hanno cominciato a toccarci per valutarci proprio come se fossimo degli schiavi da acquistare. Solamente che le mani non si limitavano a toccare i muscoli o lisciarmi il seno. Chi faceva una principio di sega ad Enrico, chi mi metteva un dito in passera o nel culo, chi ancora metteva il dito nelle nostre bocche per vedere le dentature. E in questo gioco non so se il sapore di culo che mi sono ritrovata in bocca ad un certo punto fosse il mio o di Enrico. Certo è che quando siamo arrivati sul piccolo palco io ero fradicia con il miele che mi colava giù per le cosce ed Enrico aveva un’erezione da urlo. Nick ci ha fatto assumere la posizione del nadu ed è cominciata l’asta. Io sono andata via a 980 euro … un botto mentre Enrico mi ha battuta …… 1140 euro. MI ha presa un vecchio commenda…. Altezza normale ma in evidente sovrappeso con una brutta pancia pronunciata e la voce roca dal fumo. Mi ha preso per la catena e mi ha portata in una delle stanze. Si è spogliato e il cazzo flaccido si è steso lungo la coscia. Mi ha rimesso in ginocchio tirandolo su all’altezza della mia bocca. Gliel’ho preso e sapeva di piscio marcio. Ho inghiottito fino a pulirlo tutto. Quando ormai era almeno in erezione, duro ma veramente brutto, si è girato e ha chiesto di leccargli il culo. Ho obbedito. Lentamente si è via via poggiato sempre più pesantemente sopra alla mia bocca portandomi a stendere sul pavimento. Per poi quasi sedersi sul mio volto, ma sempre con il buco di quell’enorme culo all’altezza della mia bocca e lingua. Po si è alzato mi ha girata sempre sul pavimento a pancia in giù e mi è entrato nel culo. Uno sputo ed è scivolato dentro. Certo non era grosso come quello di Nick….. ecco a quel ricordo mi sono sciolta e finalmente mi sono lasciata andare al mio primo orgasmo. Mi stavo facendo scopare da uno sconosciuto come una mignotta. Pagata bene ma sempre mignotta. Mi ha trapanata come voleva lui passando dalla figa al culo
E divertendosi a tenermi lo sfintere aperto con le dita quando non lo usava con il cazzo. Ha cercato di penetrarmi con la mano e a momenti ho sentito le nocche arrivare dentro lo sfintere per poi desistere. Quando ha sborrato si è divertito a mettermelo in bocca. Era pieno di sapori, odori c’era tutta me lì sopra e adesso avevo tutto in gola compresa la sua sborra che sapeva di zucchero. Si è alzato e dall’armadio ha preso un plug e me lo ha infilato nel culo, non contento forse perché troppo piccolo ne ha preso un altro e me lo ha cambiato. Cazzo questo l’ho sentito grosso e lungo prima di arrivare alla strozzatura. Poi me lo ha ritolto per infilarmi un cazzo di gomma lunghissimo e me ne deve avere infilato un bel po’ perché quando gli ho detto stop lui mi ha gurdata in volto e mi ha detto:”troia non c’è n’è più lo  hai finito tutto dentro di te oltre 30 cm di merda.”  Mi sono gasata e mi sono messa a pecora. Lui dietro di me si è divertito con i miei buchi ad infilarci ogni cosa che trovava nell’armadio ma il massimo e quindi secondo orgasmo  è stato quando ha trovato un plug doppio dalle dimensioni di un cavallo. Mi è entrato senza battere ciglio. E con quello nel culo lui mi si è rimesso davanti e mi ha spinto il cazzo in gola dove ha sborrato. Mi ha tirata per la catena e siamo tornati in sala. Enrico era sdraiato sul palco ricoperto di sperma che luccicava alla luce delle deboli lampadine come piccole perle, mentre uno lo scopava nel culo e altri due si facevano posto nella sua bocca.  Il panzone mi ha detto di leccargli lo sperma e mi ha tirata verso Enrico. Al chè gli altri si sono spostati per fargli posto. E ho cominciato a leccare ed inghiottire. Ho sentito una presa forte dietro le mie spalle ho riconosciuto Andrea che mi ha scopata fino a godermi dentro, mentre godevo di un orgasmo multiplo e leccavo il cazzo di Enrico che mi sborrava in bocca.
Uscendo il Master mi ha consegnato i 980 euro…………. Lo voglio rifare ….ahahhaha